Sono appena stati pubblicati sul Journal of Clinical Periodontology i dati del primo studio sugli effetti della parodontite nei pazienti con Covid-19: l’infiammazione gengivale aggrava gli esiti del contagio e la Società Italiana di Parodontologia e Implantologia richiama l’attenzione oggi più che mai sulla necessità di prendersi cura della salute orale.
Prevenire e trattare la parodontite grazie ad una buona igiene orale e regolari visite dal dentista è ancora più importante durante la pandemia anche per migliorare gli esiti di un eventuale contagio da Covid-19.
Alla luce del primo studio che ha valutato l’esito di Covid-19 in pazienti con parodontite, è risultato che in chi ha gengive molto infiammate e contrae l’infezione da SARS-CoV-2 la probabilità di decesso cresce di 8,8 volte, quella di aver bisogno di ventilazione assistita di 4,6 volte ed il rischio di un ricovero in terapia intensiva aumenta di 3-5 volte, con un pericolo che sale al crescere della gravità della parodontite, senza dipendere da altri fattori di rischio concomitanti. Potrebbero esserne responsabili l’alta carica batterica presente nella bocca dei pazienti con parodontite e l’infiammazione cronica generale connessa alla malattia gengivale.